riusciamo veramente a vedere tutto???

Nel 1954 James Vicary, titolare di un’agenzia pubblicitaria statunitense, introdusse il concetto di messaggio subliminale in seguito a un suo esperimento condotto in un cinema. Grazie a un particolare strumento, il tachistoscopio, proiettò per meno di un millesimo di secondo, quindi sotto la soglia di percezione (da qui la parola sub-limen “al di sotto della soglia) immagini sovrapposte ai fotogrammi del film. I messaggi subliminali sono tutte quelle informazioni che il cervello umano assimila a livello inconscio. Non giungono, perciò, alla nostra coscienza insieme alle altre informazioni perché non sono di fondamentale importanza per noi. Questi messaggi si trovano soprattutto nelle pubblicità ma anche nei film, nei cartoni animati, nelle canzoni, nei videogiochi, nei prodotti che compriamo tutti i giorni al supermercato. Per esempio, osservando un comunissimo codice a barre, si nota che ad ogni linea e spazio corrisponde un numero riportato immediatamente sotto. Cosi lo zero è rappresentato da una linea larga e una stretta, l’uno da due linee larghe separate, e cosi via. Oltre i numeri ci sono delle barre divisori. La spiegazione ufficiale è che stanno ad indicare in quale campo stanno i numeri specificando l’inizio, lo stop e la fine. qui sotto riporterò una serie di esempi di immagini subliminali nella musica, nella pubblicità e nei cartoni animati....

domenica 24 gennaio 2010

la sirenetta

Ma i cartoni conservano tante sorprese, come ad esempio, nella SIRENETTA troviamo un messaggio subliminale a sfondo pubblicitario:















I tre personaggi raffigurati sotto sembrerebbero Pluto,Paperino e Topolino.

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